I link suggeriti da Il Portale Italiano dell'Ornitofilia. Comprende una sezione per lo scambio del link.
Segnalaci il tuo sito e preleva il bottone animato, collegandolo alla nostra url.
Le recensioni della stampa cartacea su "Il Portale Italiano dell'Ornitofilia". Se leggessi recensioni di stampa che ci riguardassero, ti preghiamo di inviarci notizia.
L'ornicoltura e' una branca minore dell'ornitologia. L'ornitologia com'e' noto si occupa dello studio degli uccelli, l'ornicoltura invece
affronta tecniche e metodiche di riproduzione ed allevamento delle specie ornitiche in cattivita'. Ambedue le discipline sono tuttavia profondamente interdipendenti,
poiche' sara' a tutti chiaro che senza una conoscenza approfondita della biologia di una specie animale, non e' possibile pianificarne la sua riproduzione in ambienti
artificiali.
L'ornitologia ha attualmente dignita' di scienza ufficiale e si insegna nelle Universita', nell'ambito dei corsi di zoologia ed etologia; l'ornicoltura, viceversa,
come zoocoltura minore, resta tuttora quasi integralmente confinata in un limbo di spontaneismo amatoriale e l'allevamento degli uccelli, viene praticato da
appassionati ornicoltori che sperimentano totalmente in proprio le tecniche piu' efficaci per la migliore conduzione degli aviari, senza poter contare, se non in via
del tutto sporadica e straordinaria, sul contributo operativo di istituzioni scientifiche e di ricerca.
Eppure, l'ornicoltura e gli ornicoltori hanno spesso incrociato la strada della conservazione di specie minacciate di estinzione. Allorche' e' stato necessario
riprodurre in cattivita' uccelli che in Natura versavano in stato di grave rarefazione numerica, l'ornicoltura e' andata in soccorso di ornitologi e naturalisti,
fornendo il proprio bagaglio di nozioni, fatto soprattutto d'esperienza di campo, per la migliore moltiplicazione delle specie di volatili gravemente rarefatte negli
areali d'origine. Con la finalita' ultima di realizzare delle mirate reintroduzioni negli ecosistemi originali, di soggetti allevati in cattivita'.
La riproduzione in ambienti artificiali, e' infatti suscettibile di successi ben piu' cospicui che in Natura. In cattivita' non vi sono predatori. L'alimentazione e'
scientificamente studiata, sotto l'aspetto quantitativo e degli apporti nutritivi, e viene direttamente fornita ai volatili dall'uomo. In un contesto di allevamento
artificiale, e' curata la profilassi contro le ornitopatologie piu' diffuse ed eventualmente la loro terapia. Questo riduce sensibilmente le perdite di riproduttori e
relativa prole, particolarmente gravi quando la specie riprodotta sia a rischio di estinzione.
Potrei citare tanti esempi circa l'impiego di tecniche e competenze dell'ornicoltura, sfruttate da ornitologi e biologi per tentare di salvare specie di uccelli. Tra
tutte cito l'emblematico caso rappresentato da un uccello esotico - il Tordo nero (Petroica traversi) - che sino all'inizio degli Anni Ottanta del secolo scorso, era
considerato il piu' raro del mondo. Trattasi di un volatile con areale d'elezione nelle Isole di Chatham, in Nuova Zelanda.
Nel 1981, la specie era ridotta ad appena due coppie! Intervennero gli organismi protezionistici internazionali come il Wildlife Service che tra le altre tecniche di
conservazione adottate, utilizzo' la metodica di dare a balia le uova del Tordo nero a coppie di Cince, cosi' da favorire ripetute nidificazioni della specie oggetto
di intervento. In condizioni naturali il Tordo nero effettua una sola deposizione l'anno, di due sole uova, una delle quali per solito e' sterile. La tecnica di
utilizzare balie per favorire la riproduzione di specie di volatili, rinviene dalla ornicoltura amatoriale ed e' da sempre proficuamente impiegata, per la
riproduzione delle razze di Canarino particolarmente selezionate e sofisticate.
Ecco dove si possono conoscere i piu' assidui frequentatori de "Il Portale Italiano dell'Ornitofilia"! Una valanga di argomenti interessanti, confronti, domande, consigli..di tutto insomma. USATE il motore di ricerca per abbreviare i tempi di lettura su uno specifico argomento.
A
disposizione di tutti per discutere tra appassionati, allevatori, professionisti, ecc.
Ci si ritrova tra buoni amici per scambiare opinioni e consigli sul nostro comune hobby. Accordarsi in forum circa giorno ed orario.