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L'opinione |
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Oro: che parola straordinaria!!! Sin dall’antichità è sempre stato la rovina degli uomini: Giuda tradì Gesù per 30 monete d’oro, gli antichi pirati assalivano le navi per accaparrarsi più monete d’oro possibili... E poi ci sono anche gli allevatori che seguono le mostre, per il gusto di parteciparvi e vincere l’agognato premio in oro.
Poi finalmente, come un fulmine a ciel sereno, arriva l’ordine perentorio della F.O.I.: non sarà più consentito l’oro alle manifestazioni ornitofile! Bene, male, non si sa cosa pensare...
Non siamo l’unica associazione che non usa più l’oro: basti pensare ai concorsi dei cavalli, dei cani e dei gatti... per chi vince c’è in palio solo una coccarda e tanta soddisfazione per il padrone dell’animale. In fin dei conti queste manifestazioni devono essere un momento gioioso, non devono sollevare invidie, competizioni perché quell’animale ha ottenuto un punto in meno rispetto ad un altro. Sarà stata una giusta decisione quella della F.O.I.? Per avere una concreta risposta dovremo attendere quest’autunno, quando inizieranno le prime esposizioni. Siamo sempre allevatori, anche se il nostro pennuto non ci farà più vincere alcuna medaglietta d’oro. E poi l’importante è partecipare, non vincere, è questo che ci hanno sempre insegnato fin da piccoli e questo dobbiamo insegnare ai futuri allevatori...
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