verso il cardinalino nero
 



Lucherino ventregiallo - foto dalla rete
Gentile Renzo,

ho saputo che il compianto e bravo allevatore Tiziano Mellinato, purtroppo recentemente prematuramente scomparso, stava lavorando alla selezione di un Cardinalino del Venezuela a piumaggio nero. Da notizie pervenutemi, aveva forse ibridato il Carduelis cucullata con il Carduelis xanthogasta, ottenendo ibridi fertili di entrambi i sessi.

Quindi attraverso meticciamento selettivo e ritorni saltuari di accoppiamento verso il Cardinalino del Venezuela ancestrale, stava ottenendo un Cardinalino a piumaggio nero. Io non ho mai visto questi soggetti di cui comunque ho avuto notizia certa, che so non cedeva, ma esponeva ai suoi stand in mostra. Secondo te questa strada e' fruttuosa e promettente? Puo' portare all'inserimento della livrea nero corvino nel Cardinalino del Venezuela?

Grazie Renzo ed ancora Buone Feste a te e famiglia!

Francesco Chieppa - Barletta (BT)







Risponde Renzo Esuperanzi


Cardinalino del venezuela ancestrale - foto dalla rete
Gentile Francesco,

come al solito ti rispondo tardi, ma non abbastanza per non Augurarti un 2014 sereno ed appagante.

Relativamente al Cardinalino nero di Mellinato, neanche io ho visto dal vivo tali soggetti e quindi non mi posso esprimere. In ogni caso, non credo che quella col Lucherino ventregiallo sia la strada migliore da percorrere, anche perche' gia' gli F1 sono privi del nero sul dorso.



Negrito della Bolivia - foto dalla rete
Secondo me, il percorso piu' agevole e' quello col Negrito della Bolivia ed alcuni reincroci realizzati da Riccardo Rigato mi stanno dando ragione.

Ne aveva esposti un paio a Cassino tre anni fa ed erano dei mini negriti, con il ventre e gli specchi alari di un bell'arancio intenso (volutamente non li aveva colorati artificialmente). Ciao.

Renzo Esuperanzi








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