canaricoltore novizio chiede istruzioni

 

Canarino agata pastello giallo intenso - foto dalla rete
Salve Dott. Canali,

Sono Baccini CLaudio, allevatore di canarini alle prime esperienze. Ho iniziato l'allevamento con due coppie: una di agata pastello a fattore giallo ed una isabella pastello a fattore giallo, ho pensato di comprarle di un buon ceppo, tramite un negoziante di Firenze molto esperto in canarini, ho avuto dei soggetti del sig Bertolini Giovanni, tutto questo acquistato a marzo, a stagione cova gia' iniziata. Dalla coppia di agata pastello giallo ho ottenuto solo 2 pulli, un maschio ed una femmina, mentre dalla coppia isabella solo delusioni, inoltre la femmina e morta. Dai due pulli ho avuto una piccola soddisfazione, il maschio e' arrivato primo alla mostra ornitologica di Firenze, mentre la femmina mi e' stata classificata come bruno opale giallo, penso che hanno avuto una grossa svista, frequentato altre mostre per me e' un'isabella pastello. Le scrivo per chiederle un consiglio: come accoppierebbe il maschio isabella pastello, con una femmina agata per ottenere sia isabella che pastello, oppure con una femmina isabella? Il maschio agata che ha fatto 90 a Firenze come l'accoppierebbe? Io ho pensato di prendergli due femmine agata. La femmina pastello, proverei ad accoppiala con il maschio isabella. Non so se può andar bene lei che ne pensa? Le chiedo un ultimo consiglio, conosce dei buon allevatori di agata e isabella? Sarò a Reggio Emilia. Dove posso acquistare il suo libro i colori del canarino?

Claudio Baccini - Firenze







Risponde Giovanni Canali


Canarino bruno opale giallo intenso - foto dalla reteGentile sig. Claudio,

sono lieto di risponderle, intanto complimenti per il successo, un bell’inizio. Il problema è cos’è la femmina giudicata opale bruno? Certo non può essere tale se veramente nasce da una coppia di agata pastello. Mi è piaciuta la sua tolleranza verso gli errori di giudizio, e l’ipotesi dell’isabella pastello mi sembra possibile. Prenderò per buona questa classificazione e le dico che stando così le cose il maschio agata pastello è portatore di isabella. Secondo me non è una buona cosa che un maschio agata pastello porti l’isabella. Questa mia opinione nasce dal fatto che il pastello per via di effetti additivi di altri geni detti modificatori, può o meno essere ridotto nel disegno, “appastellato” come si dice in gergo. Non le anticipo questi concetti che studierà sul mio testo, reperibile presso la F.O.I. In questa sede le basti sapere che ci sono pastello con o senza disegno, non per carenza ma per “appastellamento”. Ora nei neri pastello si selezionano entrambe le espressioni, vale a dire il pastello punto e basta e il pastello ali grigie, quello a disegno ridotto. Nei bruni pastello si seleziona solo la forma senza disegno, negli agata pastello solo la forma con disegno e negli isabella pastello la forma senza disegno. Quindi a differenza di tutti gli altri casi nel pastello l’agata e l’isabella è bene seguano linee diverse.


canarino agata giallo intenso - foto Enzo del PozzoNel mio allevamento accoppio l’isabella pastello con agata classici, poiché sulla forma classica i geni modificatori (appastellamento) non hanno alcun effetto. Alternando anche all’accoppiamento in purezza. Quando avevo gli agata pastello li accoppiavo fra di loro, o con classici portatori di solo pastello. Non è comunque un gran problema avere un agata pastello portatore di isabella, dovrà scegliere la strada che preferisce o entrambe separatamente. Visto l’ottimo risultato dato con l’ottenimento di un agata pastello mi sembra la via più logica. La nascita di un soggetto non ben definito come isabella pastello mi fa pensare che abbia del disegno, come logico, essendo sorella di un campione agata pastello. La sua idea di accoppiare il suddetto ottimo maschio con agata va bene ma non mi precisa se agata pastello o agata classiche. Io preferirei agata pastello, così potrà ottenere anche maschi agata pastello anche se probabili portatori di isabella, le femmine metà agata pastello e metà isabella pastello. Accoppiando con femmine agata classiche avrà solo femmine agata pastello e metà isabella pastello, maschi agata classici portatori di pastello e probabili isabella. Potrebbe fare entrambi gli accoppiamenti.


Canarino isabella pastello giallo mosaico - foto dalla reteSe nella maggioranza dei tipi io sono un “patito” dei portatori, non lo sono altrettanto nei pastello, sia perché tollerano bene l’accoppiamento in purezza sia perchè accoppiando fra pastello si vede meglio la situazione del disegno mantenuto o ridotto, soggetti classici sarebbe bene provenissero da diverse generazioni della linea desiderata. Più dubbio l’uso della femmina presunta isabella pastello con disegno. Poco adatta per una linea di isabella pastello, proprio per il disegno e poco adatta per una linea di agata pastello per non avere una condizione eterozigote che ridurrebbe la quantità di agata pastello. Avendo l’abitudine di dire tutta la verità, non posso però escludere buoni risultati con agata pastello, ricordo che molti anni fa accoppiai una femmina isabella pastello con disegno, molto evidente sui fianchi con un agata pastello omozigote ed ottenni tre figli agata pastello ottimi, due intensi e un brinato che fecero rispettivamente un 92 e due 90.


Canarini agata giallo intenso - foto Enzo del PozzoNella selezione degli agata pastello le raccomando di guardare bene le marcature, vale a dire il disegno di ali e coda, dovranno essere con disegno ben evidente di tono non inferiore alle striature del dorso, eventuali debolezze denunciano presenze di geni modificatori non graditi in questa line a differenza di ali grigie bruni e isabella pastello. Insomma l’agata pastello viaggia come i neri pastello non ala grigia anche se segue la linea dei diluiti e non quella degli ossidati. Per quel che concerne l’isabella pastello superstite, va bene l’idea di accoppiarlo con un agata, purché classica, per i motivi già spiegati. Non con la sua presunta isabella pastello, che a quanto ho capito ha disegno, bene una femmina isabella pastello più tipica, a mio avviso non con un’isabella classica che non conferisce vantaggi, anche se non escludo buoni risultati, ma ridurrebbe il numero dei soggetti pastello limitandoli alle femmine. Val la pena con l’agata classico per sfruttare l’influsso utile che, secondo me, avviene accoppiando agata x isabella in tutti i tipi.


Canarino bruno opale giallo avorio - foto dalla reteNon faccio nomi di allevatori, che fra l’altro sono rari in questi tipi, la vedrò comunque volentieri a Reggio Emilia ove nei limiti del mio tempo forse potrò darle qualche suggerimento. Scusi per la risposta un po’ “difficile” ma io non riesco ad essere incompleto. A voce sono certo di più facile comprensione, anche perché l’interlocutore può appunto interloquire e chiedere chiarimenti.


Mentre pensavo di avere terminato mi si è accesa una lampadina, è davvero strano che si sia potuto confondere un isabella pastello ancorché difettosa con un bruno opale, mi sembra più probabile che potesse essere un’agata opale pastello. In effetti questo canarino somiglia ad un bruno opale pessimo, per l’interazione che si verifica. In questo caso i due riproduttori agata pastello sono portatori di opale e così il 25% della prole è opale pastello. Sarà bene che verifichi, facendo vedere il soggetto a persona competente. Se così fosse sarà meglio che scarti tale soggetto, poiché le interazioni di questo tipo sono da escludere. Non è impossibile che un soggetto del genere possa anche dare buoni risultati, a me è capitato, se il tipo base è buono, ma ci si trascina dietro un fattore non compatibile che riduce il numero dei soggetti validi, poiché quelli che nascono con entrambi i fattori espressi (opale e pastello) non sono esponibili e di dubbio utilizzo. Cordialmente.


Giovanni Canali