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Gentile dott. Canali, buondi'
sotto il profilo della selezione dei canarini mosaico desidererei sapere in
quali casi, se esistono, e' possibile ricorrere all'accoppiamento mosaico x
intenso.
Grazie. Auguri di buone feste.
Vito Casarella - Localita' omessa
Risponde Giovanni Canali

Gentile Vito,
in teoria, visto che il mosaico ha la stessa struttura del brinato e che l’accoppiamento in purezza, come nel brinato,
provoca eccessi di brinatura che intaccano anche le zone di elezione intense, nonche’ eccesso di piumaggio, bisognerebbe
accoppiare sempre intenso/mosaico x mosaico. Purtroppo pero’ gli standard sono utopistici, specialmente quello della femmina
che e’ francamente errato. Evidentemente e' stato redatto sulla carta senza vera attenzione alla realta’. I ciliari
in natura non esistono; infatti la femmina brinata ha una mascherina, piu’ ridotta rispetto a quella del maschio, ma
mascherina, non ciliari. Anche la mosaico ha la stessa mascherina, se non va in eccesso.
Per arrivare al biancore voluto nei due sessi e soprattutto ai ciliari della femmina, non basta selezionare correttamente,
ma bisogna forzare con l’accoppiamento in purezza, mosaico x mosaico al fine di arrivare, sia pure sfruttando un effetto
degenerativo (uguale a quello che si ha accoppiando brinato x brinato), all’obiettivo fissato. Con i lipocromici non se ne
esce, bisogna accoppiare in purezza, anzi non basta neanche quello, ci si e’ dovuti inventare la linea femminile e quella
maschile. Come noto in quella maschile si selezionano femmine con maschera, in quella femminile si selezionano dei poveri
maschi ridotti ai minimi termini con mascherina bassa ed anche spezzata. Non esistono altri esempi di due linee, una per i
maschi ed una per le femmine in nessun allevamento di qualsiasi specie o razza.
Nei melaninici la categoria mosaico si comporta esattamente come nei lipocromici, tuttavia in certi tipi, specialmente con molta
melanina, il peso della categoria spinta e’ minore, poiche’ si notano meno le soffusioni maggiori rispetto a quelle
desiderate. Inoltre i punti a disposizione per la categoria sono minori e quindi una penalizzazione incide meno. In questi
melaninici si puo’ accoppiare correttamente intenso/mosaico x mosaico, si hanno soffusioni maggiori, ma meno visibili, poiche’
parzialmente mascherate dalle melanine, in compenso le zone di elezione sono strepitose. Inoltre e’ avvantaggiato il
piumaggio che sara’ equilibrato. Certo le femmine hanno la mascherina naturale, graziosissima ma non voluta dallo standard.
Quindi con questo tipo di accoppiamento si possono utilizzare molto meglio i maschi.

Luigi Repetti, piu’ volte campione a tutti i livelli, mondiali compresi, ha creato un ceppo di bruni pastello a fattore
rosso praticamente unico al mondo, ove accoppia intenso/mosaico con mosaico ed anche in alternanza mosaico x mosaico. Certo
non tutti sono bravissimi come Repetti, ma i risultai che ha avuto con quel ceppo sono eccezionali, come primo e secondo
stamm (ovviamente maschi) in mostre importanti e giu’ di li’.
Che altro dirle… valuti Lei se fare o meno qualche tentativo in tal senso. Badi pero’ che l’intenso deve essere portatore
di mosaico gia’ da qualche generazione, per via del fatto che non basta porti il mosaico ma anche un buon corredo di geni
modificatori del mosaico, che sull’intenso non agiscono. Il primo anno di incroci, se l’intenso viene dai brinati, non si
avranno buoni risultati nei mosaico (spesso ottime zone di elezione, ma molto diffusi), che saranno anche portatori di
brinato. Successivamente si migliora piu’ o meno gradualmente. Potra’ orientarsi verso vari tipi di melaninici a Lei graditi,
meglio se molto melaninici. Se volesse tentare anche con lipocromici, ovviamente potra’ pensare solo alla linea maschile,
certo con i lipocromici e’ dura come il ferro; infatti la categoria conta molto di piu’ e si vede molto di piu’ anche nelle
sfumature, come dicevo.
Di vero cuore in bocca al lupo, contraccambio gli auguri e porgo cordiali saluti.
Giovanni Canali
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