quale canarino bianco allevare?
 



Canarino di colore bianco soffuso - foto dalla rete Buongiorno Dott. Canali,

complimenti per la sua rubrica. Sono un giovane allevatore di Canarini di Colore e vorrei dedicarmi dal 2023 all'allevamento dei bianchi. So che esistono due diverse varieta', il bianco recessivo ed il bianco dominante (quest'ultimo piu' raro e meno allevato). Lei quale scelta mi consiglia di operare tra i bianchi? Recessivi, o Dominanti?

Sarebbe tanto gentile da indicami con quali soggetti ottimali partire, dal punto di vista morfologico e qualitativo, e come accoppiarli per pervenire ad un ceppo di pregio?

Inoltre le chiedo, e' possibile accoppiare bianchi recessivi a dominanti, cosi' da produrre nello stesso ceppo entrambe le linee varieali? E' consigliabile?

Grazie e scusi il disturbo.

Giovanni Pappalardo - Catania






Risponde Giovanni Canali


Canarino di colore bianco recessivo - foto del Pozzo© (riproduzione vietata senza il consenso scritto dell'autore) Cortese sig. Pappalardo,

in effetti esistono due varieta' di bianchi, il dominante ed il recessivo. E' pure vero che il dominante e' molto meno frequente, forse perche' richiede una selezione piu' difficile. Pero' a mio gusto e' molto piu' bello ed interessante del recessivo. Vede, il bianco recessivo praticamente e' un canarino di forma; infatti il bianco e' sempre quello. Non presti attenzione ad affermazioni diverse. Le differenze sono solo apparenti, legate alla qualita' del piumaggio ed alla pulizia. L'inibizione dei carotenoidi nel recessivo e' totale e quindi non possono esserci variazioni vere.

Nel bianco dominate invece permangono soffusioni, non a caso un tempo era definito correttamente bianco soffuso. Nel bianco dominate ottimale le soffusioni sono limitate al bordo esterno delle remiganti primarie. In molti soggetti difettosi si possono estendere in diversa misura. Possono interessare di volta in volta le timoniere, i ciliari, le cosiddette spalline, altre remiganti, praticamente possono nei soggetti peggiori apparire quasi ovunque, tranne il codione, che e' sempre bianco. Fatto abbastanza strano, visto che assieme ai ciliari ed alle spalline e' zona di elezione dei carotenoidi. Tuttavia e' cosi' ed in casi dubbi e' l'aspetto determinante per la classificazione. In effetti talora pessimi bianchi dominati possono somigliare a dei mosaico.






Canarino di colore bianco recessivo - foto del Pozzo© (riproduzione vietata senza il consenso scritto dell'autore) Per selezionare bisogna tenere presente che le variazioni del bianco dominate dipendono dall'effetto additivo di geni modificatori. Il gene maggiore, quello che determina la varieta' e' dominate e letale. Vale a dire che i soggetti omozigoti muoiono dentro il guscio. Tuttavia l'accoppiamento fra bianchi dominati non e' escluso poiche' i decessi embrionali attengono al 25% e quindi gli altri embrioni sono vitali e le uova possono schiudersi regolarmente. Fra la prole viva avremo 1/3 di pigmentati (di norma gialli) e 2/3 di bianchi dominati. Quindi l'accoppiamento fra bianchi e' praticabile, ma di solito si usa quello con gialli.

Si badi che i gialli usati devono provenire da ottimi bianchi dominanti e soprattutto sono affidabili i fratelli dei bianchi migliori. Questo perche' in possesso probabile dei geni modificatori, che agiscono in modo additivo sul carattere del gene maggiore e cioe' il bianco soffuso.

Nei bianchi recessivi il colore lipocromico dei portatori non rileva, vista l'inibizione totale, ma nel bianco dominate si; infatti si vogliono soffusioni giallo limone. Uno dei motivi che mi inducono a preferire il bianco dominante e' anche quello che si vede, almeno in parte, cosa nasconde a livello di carotenoidi, cosa non possibile con i bianchi recessivi. Ovviamente lei potrebbe avere opinioni diverse e preferire i recessivi, valuti come crede.

Nei bianchi dominati conta molto la morfologia ma nei recessivi ancora di piu', non esprimendo colore. Dovra' quindi scegliere soggetti ottimi di morfologia, in entrambi i casi, ma soprattutto con i recessivi. Molto importante considerare le rotondita' e la testa pure ben rotonda, con occhi ben centrati. La testa e' spesso determinante, poiche' e' un aspetto importante ed abbastanza difficile da avere veramente ottimo.

Del tutto sconsigliabile mescolare bianchi dominati e recessivi. A volte si puo' avere qualcosa di buono, ma non e' certo la regola. Inoltre ci possono essere dubbi sull'esatta natura dei bianchi recessivi che possono nascondere il dominante sul quale sono epistatici, vale a dire coprenti per il maggiore effetto fenotipico (cio' che appare). Il concetto di dominanza e recessivita' non e' un valore assoluto, ma vale solo fra caratteri allelici, cioe' prodotti dalla stessa coppia di geni chiamati alleli. Bianco dominante e recessivo non sono allelici e quindi possono coesistere nello stesso soggetto, anche se appare bianco recessivo.

Importante e' tenere presente che anche nei bianchi esistono le categorie: intenso, brinato e mosaico. E' quindi necessario accoppiare intenso x brinato. Il modo per distinguerli e' valutare la struttura del piumaggio e delle altre produzioni cutanee: becco, squame dei piedi ed unghie. Per un inesperto non e' facile. Nei casi dubbi e' meglio ritenere il soggetto brinato, visto che l'accoppiamento fra intensi non incide sul piumaggio, ovviamente doppi intensi a parte, ma sono solo il 25%.

Sui bianchi si potrebbe scrivere un libretto, ma non posso dilungarmi. Le suggerisco di leggere il mio testo "I colori nel Canarino" reperibile in FOI.

Gradisca cordiali saluti.

Giovanni Canali  Copyright©verdiardesia.com
Foto: Enzo del Pozzo - Rete internet