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Buongiorno dott. Canali,
le volevo porre un quesito circa l'accoppiamento tra agata opale giallo brinato e isabella giallo avorio intenso.
Come sara' la relativa prole? E soprattutto, dopo il primo anno di accoppiamenti, i prodotti come andranno ulteriormente
accoppiati? Un mio amico canaricoltore del colore, mi prospetta l'accoppiamento con dei soggetti isabella opale.
Con mio figlio Peppe, che inizia ad aiutarmi in allevamento, le invio una foto della coppia di cui sopra, per
una sua valutazione del tipo. Fiducioso di un suo valente consiglio tecnico che tagli la proverbiale testa al toro,
la saluto e ringrazio molto cordialmente.
Lorenzo e Peppe - Lettera firmata
Risponde Giovanni Canali
Gentile Lorenzo,
dall’accoppiamento prospettato, si badi, se i soggetti accoppiati non sono portatori di qualcosa e quindi omozigoti, nascono:
tutti agata gialli, dei quali la meta' intensi e l'altra meta' brinati, sia maschi che femmine.
I maschi saranno portatori di: isabella, opale ed avorio e le femmine portatrici di opale.
Il consiglio che le e' stato dato di accoppiare tali soggetti con isabella opale e' corretto.
Accoppiando un maschio isabella opale con una femmina delle suddette, cioe' agata/opale nascono: maschi per la meta' agata/isabella
ed opale, per l'altra meta' agata opale/isabella. Le femmine sono invece per la meta' isabella/opale e per l'altra meta'
isabella opale. La barra / sta per portatore.
Accoppiando invece uno dei maschi agata/isabella e opale con una femmina isabella opale, si hanno: maschi per un quarto
agata/isabella e opale, un quarto di isabella/opale, un quarto di agata opale/isabella, ed un quarto di isabella opale.
Le femmine sono per un quarto agata/opale, un quarto isabella/opale, un quarto agata opale, un quarto isabella opale.
Non ho considerato la varieta' giallo o giallo avorio, poiche' dipende dal soggetto isabella opale utilizzato.
La categoria intenso e brinato se accoppiera' correttamente intenso x brinato, sara' presente in parti uguali nella prole
indipendentemente dal tipo. Non vorrei fare un discorso troppo difficile, ma le rendo noto che il gene che mutando produce
il bruno (l'isabella e' la somma di bruno + agata) e' collocato (locus) vicinissimo al gene che mutando produce l'avorio,
pertanto la ricombinazione e' rara; si ha quasi un linkage. Quindi, nel ceppo che va costituendo isabella ed avorio
rimarranno assieme senza ricombinazione, salvo un raro crossing-over che li separi unendo l'avorio all'agata.
Dell'opale non parlo poiche' e' prodotto da un gene appartenente ad altra coppia cromosomica (autosomica) e quindi
perfettamente ricombinabile.
Noti bene, io ho risposto alla sua gentile domanda, cosi' come posta, le preciso pero' che dall'esame della foto acclusa
mi nasce una perplessita', infatti il soggetto agata opale giallo non mi sembra brinato, ma bensi' mosaico. Certamente le
foto possono essere ingannevoli ed anche di molto, pero' quello che vedo devo precisarglielo.
Le consiglio di vedere se sopra la zona cloacale o ventrale che dir si voglia, c'e' un taglio netto fra il lipocromo
superiore e la zona biancastra piu' bassa. Se si e' un mosaico, altrimenti un brinato con il difetto di avere troppo
abbondante brinatura.
Se fosse un mosaico i risultati prospettati per la categoria cambierebbero, infatti non avremmo intensi e brinato ma
intensi e mosaico, od anche intensi brinati e mosaico, se il soggetto agata opale giallo fosse eterozigote per la categoria.
Sempre ipotizzando che la femmina intensa porti il brinato e non il mosaico.
Sulla selezione dei tipi, varieta' e categorie suddette ho ampiamente parlato, sia su questo blog che sul sito della mia
associazione A.D.O.P. di Parma. Distinti saluti sia a Lei che a suo figlio.
Giovanni Canali
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