meticci nero rosso x giallo isabella
 



Canarino nero rosso intenso (bronzo) - foto dalla rete
Salve Dottor Canali,

mi rendo conto che il titolo della mia mail potrebbe far saltare tutti sulla sedia, e non mi stupirei se questa mail venisse cestinata prima di esser letta. Le scrivo perche' anni fa, nel lontano 2003, in casa nostra entrarono un paio di canarini, furono in regalo dei miei per mia sorella, ma alla fine, iniziai ad occuparmene io. I colori furono scelti a caso dal negoziante: un Nero Rosso Intenso ed un Giallo Isabella...vabbe'...ando' cosi'.

Il primo anno non si accoppiarono, ma dopo mesi di letture e ricerche, iniziai a capire come funzionavano davvero i canarini e l'hanno dopo fui ripagato con tre bellissime covate da 4 pulli l'una, e così nei 5 anni consecutivi.

Ora so che i neri si possono accoppiare con neri e bruni e gli agata con gli agata e gli isabella. Quello pero' che le voglio chiedere ora e' questo: da quella coppia nascevano sempre 4 pulli tutti con zampe e becco al massimo livello di ossidazione, nero (spesso il 5 uovo non si schiudeva mai).

Tre pulli erano marroni (nero-rossi NON colorati quindi) con il petto arancione mentre l'ultimo figlio era sempre beige, fondo nero e petto arancio. Molti li chiamavano meticci, quando erano buoni, ma quello che mi chiedo ancora oggi a distanza di anni, che cosa erano? Non era mia intenzione fissare un nuovo colore o fare esperimenti, capito' e basta, ma quel ripersi di colori mi incuriosisce ancora oggi.

Ho chiesto in molti blog e forum su molti social, ma non ho mai ricevuto risposte da nessuno.

Allego alla presente mail due immagini prese dalla rete per descrivere i soggetti che furono la coppia genitrice. Nero-rosso Maschio e Giallo Isabella Femmina.


Daniele Afonsi - Ostia (Roma)






Risponde Giovanni Canali


Canarino di colore isabella giallo intenso - foto del Pozzo© (riproduzione vietata senza il consenso scritto dell'autore)
Cortese sig. Daniele Alfonsi,

in effetti l'accoppiamento era dei peggiori, sia per il tipo che per la varieta'. Cio' detto resta da capire il perche' di questi risultati.

In linea generale posso dirle che a volte accadono cose strane che mettono in difficolta'. Ricordo ad esempio che, un mio defunto amico, accoppiando un: bruno bianco con una satine' bianca, e badi bene, con disegno da isabella ed occhi rossi, ottenne dei bruni che, contrariamente ad ogni aspettativa, si rivelarono in parte ottimi e vinsero anche qualcosa.

Si sarebbe detto che avesse fatto una selezione, invece furono l'esito di un accoppiamento sbagliato, almeno secondo logica.

Tornando al suo caso, un aspetto davvero strano dei risultati da lei ottenuti e' il nero di becco e zampe. Avere becco e zampe neri e' difficile con accoppiamenti corretti, figuriamoci con accoppiamenti errati!

Mi viene anche il dubbio che l'isabella non fosse davvero tale, certo che se lo fosse bisognerebbe pensare ad un'origine particolare, tipo da un passe-partout fatto con un nero molto spinto di ossidazione, ma resta ben strano. Ritengo anche che tale femmina isabella dovesse essere difettosa ed esprimere molta feomelanina bruna dati i risultati indicati.






Canarino di colore bruno giallo intenso - foto dalla rete
La sua definizione di marroni con becco e zampe nere non quadra; il termine marrone non e' in uso, ma di solito fa pensare a dei bruni, cosa non possibile avendo becco e zampe neri. Evidentemente si trattava di neri con moltissima feomelanina bruna. Non dimentichi che una volta i neri si chiamavano ben piu' correttamente nero-bruni.

La descrizione del terzo, come beige con becco e zampe sempre neri e con fondo nero, mi fa credere che per fondo alluda alla parte vaporosa, quella chiamata in gergo sottopiuma. Davvero difficile inquadrare quest'ultimo canarino, l'unica ipotesi che mi viene in mente e' che potesse trattarsi di una femmina nero pastello. Le tracce arancio ci stanno tranquillamente dato che il padre era a fattori rossi.

Ritengo quindi che, il nero rosso da lei usato fosse portatore di qualcosa, direi di pastello. Certo doveva essere un soggetto dalla straordinaria forza genetica, per imporre l'ossidazione, nonostante fosse stato accoppiato con un isabella ed anche molti fattori rossi visto che li trasmetteva in misura rilevante.

Naturalmente le mie sono solo ipotesi, senza vedere i soggetti si va a tentoni.

Cordiali saluti.

Giovanni Canali  Copyright ©verdiardesia.com