allevare canarini agata
 



Canarino agata rosso intenso - foto del Pozzo© (riproduzione vietata senza il consenso scritto dell'autore)
Buonasera dott. Canali,

le vorrei chiedere cortesemente un consiglio. Ho intenzione di allevare per la prima volta gli agata giallo intenso e rosso intenso; mi sono quindi rivolto a due ottimi allevatori della zona ed ho acquistato: maschio agata giallo intenso (del 2012, padre di un paio di campioncini ed in ottima forma), femmina agata giallo intenso novella stupenda (l'allevatore - che e' stato campione mondiale - dice di allevare intenso x intenso, stando attento a non accoppiare soggetti con poca rotondita' delle remiganti) ed una femmina agata opale brinato novella, maschio agata rosso intenso, femmina agata rosso brinato, femmina isabella.

A questo punto chiedo consigli sugli accoppiamenti da effettuare e la prole che dovrebbero portare. Chiedo inoltre se, durante il periodo di riposo, e' meglio lasciare maschi e femmine in voliera (magari in voliere separate, per poi inserire in primavera le femmine in gabbia singola in modo che si ambientino e rassicurino e poi inserire il maschio in estro), o se si possono gia' mettere in coppia in modo da fare coppia fissa. Ultimo quesito: se decidessi di usare un maschio con due femmine, come mi devo comportare? Grazie per la gentilezza. Buona serata.

Giovanni del Giudice - Localita' omessa










Risponde Giovanni Canali


Canarino agata giallo brinato - foto del Pozzo© (riproduzione vietata senza il consenso scritto dell'autore) Gentile sig. del Giudice,

il primo consiglio, anche se non richiesto, e' di prestare attenzione al colorante; quando si allevano gialli e rossi assieme occorrono precauzioni. Iniziare con due linee ed un solo maschio per linea, non e' opportuno, meglio avere piu' soggetti, c'e' sempre qualcosa che non va, ed avere cosi' pochi riproduttori e' aleatorio. Comunque visto che e' stato gia' fatto, daro' le indicazioni richieste.

Parto dal presupposto che i soggetti indicati siano omozigoti e gli intensi portatori di brinato, altrimenti dovrei fare troppe ipotesi e le indico i risultati teorici. Ovviamente le linee di rossi e gialli vanno tenute rigorosamente separate; infatti il giallo non deve avere tracce arancio ed il rosso deve essere il piu' rosso possibile.

Potra' accoppiare il maschio agata giallo intenso con le due femmine: agata giallo intenso ed agata opale giallo brinato. Dal primo accoppiamento avra' solo agata gialli, meta' intensi, un quarto doppi intensi, un quarto brinati. Dal secondo tutti agata gialli, meta' intensi e meta' brinati tutti portatori di opale.

Il maschio agata rosso intenso lo potra' accoppiare con la femmina agata rosso brinato ed otterra' tutti agata rossi, meta' intensi e meta' brinati. Un parziale mistero e' la femmina isabella, d'accordo isabella, ma rossa, gialla , avorio? Intensa, brinata? Comunque accoppiando maschio agata, non importa di che varieta' o categoria con femmina isabella, si ottengono tutti agata, maschi portatori di isabella e femmine emizigoti (agata che non portano l'isabella essendo femmine).

Se l'isabella e' a fattore rosso si accoppia con il rosso, se giallo con il giallo, mi pare di aver capito che sia rossa. L'accoppiamento migliore e' intenso x brinato, non si fa fra brinati, invece e' possibile fra intensi. Non posso dilungarmi troppo e le faccio riferimento al sito www.adop-parma.com che è la mia associazione, ove trovera' uno scritto sull'accoppiamento fra intensi, come sulle categoria in genere, a mia cura ed altro ancora, come del resto diverse risposte su www.verdiardesia.com.











Canarino agata giallo intenso - foto del Pozzo© (riproduzione vietata senza il consenso scritto dell'autore)
Durante il periodo di riposo le femmine vanno alloggiate in voliere o gabbioni. I maschi molto meglio di no poiche' sono litigiosi, non dimentichi che il canarino e' una specie territoriale. Nel canarino come, di regola, negli uccelli territoriali in genere, non ci sono segnali di sottomissione. Lo sconfitto nelle specie territoriali, abbandona il territorio, se non lo fa continua l'assalto del più forte. Il piu' debole, non potendo uscire dalla gabbia (che e' il territorio), viene continuamente aggredito, spesso fino alla morte. Quindi i maschi devono essere alloggiati in gabbie singole.

Le femmine vengono introdotte per l'accoppiamento, non sarebbe male che prima venisse messa la tramezza e venissero tenuti separati per qualche giorno al fine di farli familiarizzare. Se vi fossero liti e' necessario separare i due e farli familiarizzare. Quest'anno un mio amico ha avuto una femmina uccisa da un maschio molto violento, facilmente non era pronta. Puo' anche darsi che sia il maschio a buscarle e comunque non va bene e bisogna dividerli. E' raro, ma se proprio non va si cambia accoppiamento, anche da qui l'utilita' di avere possibilita' di cambio con diversi soggetti.

Per l'accoppiamento di un maschio con due femmine, io mi sono sempre comportato come segue: metto entrambe le femmine con il maschio (di solito le femmine non litigano) con due nidi, quando vedo che una comincia a "portare su'" come si dice in gergo, cioe' a prendere il materiale da nido ed a cominciare a costruirlo, tolgo l'altra e la metto in un'altra gabbia preparata preventivamente, sempre con due nidi, le femmine amano scegliere. Il maschio lo sposto un giorno con l'una e l'altro con l'altra. Tenga presente che il canarino puo' accoppiarsi anche più volte in un giorno, ma che il mattino presto e ritenuto il momento migliore.

Dopo che la prima femmina ha deposto il primo uovo, il maschio deve stare con l'altra, quando anche questa avra' deposto il primo uovo, va tolto e messo in una gabbia da scapolo, da solo. Si reintroduce quando i piccoli della prima covata hanno circa 16 o 17 giorni, per fecondare la femmina. Non si puo' attendere oltre il diciottesimo giorno altrimenti le uova, almeno le prime, saranno sterili.

Quando si reintroduce, il maschio feconda la femmina ed imbecca i piccoli, anche se non sono suoi; vale a dire che non abbiamo fenomeni "leonini" con infanticidio. Situazioni diverse sono molto rare ed anomale. Non e' necessario aspettare la deposizione del secondo uovo come alcuni consigliano; poiche', se tutto procede normalmente, una sola monta dovrebbe essere sufficiente a fecondare tutte le uova, certo meglio che sia più d'una se non altro per prudenza.

Ritengo anche utile togliere il maschio presto, poiche', altrimenti, c'e' il rischio che la femmina abbandoni la cova, quando e' abituata al maschio e se lo vede togliere. Se le due femmine hanno piccoli abbastanza sviluppati, specialmente se numerosi, l'aiuto del maschio e' molto utile, quindi lo si potra' spostare anche piu' volte al giorno, lasciandolo, magari, piu' a lungo dove c'e' maggiore necessita'. Qualora desiderasse fare coppia fissa, quanto detto prima vale molto meno e potra' accoppiare anche precocemente. Gradisca cordiali saluti.


Giovanni Canali  Copyright ©verdiardesia.com