Gentile Dottoressa Dania Bilato,
le scrivo per avere una sua opinione su quanto mi e' accaduto. Nel 2010 ho trasferito il mio allevamento di canarini
malinois in magazzino. Da allora ho avuto ogni anno casi di black spot ma con mortalita' media del 50%. Quest'anno ho fatto
riprodurre solo femmine che nel nido non hanno presentato casi della malattia e le rispettive madri, 15 riproduttrici in tutto.
La stagione cove e' cominciata i primi di febbraio ed e' stata un disastro. Su 14 nati, solo 2 sopravvissuti. A questo punto
mi sono rivolto al mio veterinario (non esperto di uccelli ma molto competente). E' stato fatto un esame delle feci e
un'autopsia dei 4 piccoli che fino ad allora sono morti.
Nelle feci si sono trovati segni di coccidi, mentre l'esame autoptico ha rilevato la presenza di enterococchi sensibili
alla marbofloxacina. Il medico mi ha prescritto la seguente cura: 0,05 ml. in 25 ml. di acqua di Marbocyl iniettabile per 10
giorni e 0,05 ml. in 25ml. di acqua di Disulfa per 5 giorni. Il disulfa da ripetere per 5 giorni al mese fino alla muta.
Entrambe le terapie sono dosate per coppia.
La terapia e' terminata il giorno 23 marzo, ma ad oggi l'unico effetto e' stato il prolungare la sopravvivenza dei piccoli
fino al 16° giorno; infatti ieri ho avuto altri 2 decessi per un totale di 18 su 22 nati.
Le chiedo se queste morti sono normali poiche' la cura deve ancora dare i suoi frutti, o no? Inoltre oggi ho voluto somministrare
una compressa di Appertex sospensione, in 10 ml. d'acqua e con contagocce somministrata direttamente nel becco dei 33 uccellini.
Vorrei sapere quale e' il modo pių corretto per somministrarlo e in che tempi?
Le condizioni microclimatiche sono state e sono tutt'ora le seguenti: temperature variabili tra i 12 e i 15 gradi centigradi;
umidita' atmosferica variabile tra il 60 e l'80%; il ricambio d'aria e' assicurato da due finestre permanentemente aperte di
40 cm. di altezza per 90 cm. di lunghezza, poste sopra la porta e dotate di zanzariera; il magazzino ha una superficie di 10
mq. e un'altezza di 4 m..
L'alimentazione per gli adulti e' composta da una miscela di misto a 4 semi (5/6) pių misto per cardellini (1/6) (nome
commerciale carduelis), mentre il pastone per adulti e pulcini e' costituito da farina di mais, pan grattato, in parti uguali,
10 grammi di spirulina per kg. di tale pastone, sali minerali, un pugno di semi di niger, un pugno di semi di perilla bianca.
A questa base aggiungo un uovo sodo intero e sminuzzato e a volte anche uno spicchio di mela. Il pastone viene cambiato
ogni giorno e la pulizia delle gabbie viene fatta ogni 3 giorni.
La ringrazio in anticipo e mi scusi se mi sono dilungato.
P.S. stavo dimenticando, il Disulfa mi e' stato prescritto al posto del Baycox, vista la difficile reperibilita' di
una piccola dose a basso costo. Per lo stesso motivo il medico mi ha assecondato nella mia intenzione di somministrare
l'Appertex. Poi visto che quest'ultimo e' stato ritirato dal commercio, se in futuro si dovesse ripresentare il problema,
e mi auguro di no, secondo lei si puo' fornire il Procox a canarini e in che modo? Grazie ancora.
Italo Scolaro - Localita' omessa
Risponde la Dott.ssa Dania Bilato

Salve sig. Scolaro,
la ringrazio per il quesito. Quello che le posso consigliare e' di prepararsi ad affrontare la prossima stagione
riproduttiva effettuando dei controlli pre-cova, sia sulle feci in termini di coccidi e batteri, sia su soggetti
eventualmente deceduti in allevamento, in modo da poter intervenire prima e risolvere le eventuali problematiche presenti
nell'allevamento.
Vista la mortalita' che le si e' presentata, ha fatto bene a far eseguire gli esami necroscopici dei nidiacei. Bisogna
anche valutare se e' stato fatto un esame virologico per la ricerca ad esempio del circovirus, o se tale esame e' risultato
negativo.
I principi attivi da lei citati per la coccidiosi sono differenti, uno appartiene alla categoria degli antimicrobici con
anche attivita' coccidiostatica mentre l'altro, il Toltrazuril, e' sicuramente piu' efficace per il suo specifico
meccanismo di azione. Per modalita' di somministrazione e dosaggio deve sempre rivolgersi al suo veterinario di fiducia.
Grazie, cordiali saluti.
Dania Bilato
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