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Buongiorno Dottoressa Bilato,
mi chiamo Greta Gazzola e sono iscritta alla facoltà di veterinaria di Parma. Da sempre appassionata di ornitologia, negli anni ho allevato a mano diversi volatili tra i quali alcuni colombacci che alleva mio padre. Purtroppo abbiamo avuto alcuni nidiacei con malformazioni agli arti. In alcuni casi si trattava di leggere malformazioni delle dita, ma in due casi gli animali non riuscivano ad alzarsi. Il primo esemplare riusciva a volare, ma non ha più fatto ritorno. Il secondo lo sto ancora alimentando, perchè giovane anche se già impiumato. Risulta essere in un ottimo stato di nutrizione, ma i muscoli delle cosce sono atrofici. Una zampa è portata verso l'esterno, mentre le dita dell'altro arto sono piegate in modo tale da impedire l'appoggio del piede. Mi spiace molto vederlo in quelle condizioni! Come alimento utilizzo un misto di granaglie per tortore ed in più gli somministro alcune gocce al dì di Idroplurivit. E' possibile si tratti di un problema nutrizionale? Il piumaggio è normale, così come le feci. Mi può dare un consiglio? Grazie per l'attenzione.
Greta Gazzola - Parma
Risponde la Dott.ssa Dania Bilato

Salve Greta,
condivido la sua passione. Nei nidiacei spesso si possono presentare malformazioni degli arti. Prima si interviene e maggiori sono le probabilità di risoluzione. A volte basta adottare delle semplici misure correttive e di contenimento dell'animale per la guarigione, dei veri e propri sostegni o fasciature che aiutano l'arto a ritornare alla posizione naturale. Altre cause possono essere nutrizionali e legate all'ipovitaminosi, in particolare vitamine del gruppo B. Fa quindi bene a somministare dei polivitaminici. Cordiali saluti.
Dania Bilato
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