Risponde la Dott.ssa Dania Bilato

Salve signora,
la ringrazio per il quesito. Non si deve preoccupare dell'intervento, come tutte le operazioni certamente una percentuale di rischio c'è, ma se il collega ha proposto la rimozione chirurgica vuol dire che ha valutato pro e contro.
La medicina veterinaria in questi animali ha fatto passi da gigante, le sembrerà strano ma anche questi piccoli volatili possono essere anestetizzati, avvalendosi di personale competente per queste specie. Di seguito credo che verrà effettuato un esame istologico che permetterà quindi di identificare la natura della neoformazione e la eventuale successiva terapia. Cordiali saluti.
Dania Bilato