allevare il nero opale rosso
 



Canarino di colore nero opale rosso mosaico - foto dalla rete
Buonasera al dott. Canali e agli altri redattori,

mi chiamo Giovanni e vivo vicino a Novara; ho sempre allevato canarini timbrado e quest'anno ho deciso di cimentarmi con il canarino di colore. La mia scelta e' caduta sul nero opale rosso mosaico e intenso/brinato; capisco che non si tratti di un canarino facile, pero' mi piace moltissimo e spero di ottenere qualche buon soggetto.

Ho contattato un pluripremiato allevatore della mia zona, che mi ha dato qualche consiglio (oltre a tre soggetti), altre indicazioni le ho raccolte da un altro allevatore (altri tre canarini) ed un po' mi sto documentando su internet e sui libri; a questo punto cerco di affinare la mia conoscenza anche con il suo qualificato consiglio riguardo agli accoppiamenti da effettuare, ai soggetti che eventualmente nasceranno in percentuale (sto studiando un po' di genetica ma non e' semplice), alle scelte da effettuare coi nascituri.

Premetto di avere tre maschi nero opale rosso mosaico (che stanno litigando alla grande nella voliera), una femmina pura, una femmina portatrice ed una femmina di nero rosso mosaico, che mi e' stato consigliato di acquistare per ottenere buoni portatori. A questo punto chiedo la sua opinione su come accoppiare i miei soggetti.

Chiedo consigli anche sul nero opale rosso brinato/intenso, si accoppiano intenso per brinato e, per ottenere portatori, intenso o brinato con un nero rosso intenso/brinato? Mi sembra di dare i numeri... Come si preserva l'opale? Il piumaggio? Il nero delle zampe e del becco? Chiedo ancora scusa se disturbo e ringrazio in anticipo per il suo eventuale contributo. Cordiali saluti.
PS. sto per acquistare il suo libro sui canarini di colore...

Lettera Firmata - Novara







Risponde Giovanni Canali


Canarino nero opale rosso con nido - foto La Voliera Gentile Giovanni,

certo ha scelto l’inizio piu’ difficile; infatti non solo il nero opale e’ un canarino difficile, ma e’ al centro di studi e discussioni tutt’altro che leggeri. Prima di tutto le devo dire una parola importantissima: ”indipendenza”. Sì, alludo alla terza legge di Mendel: i caratteri, salvo eccezioni che non e’ il caso di considerare in questa sede, si trasmettono indipendentemente. Il tipo, che attiene alle melanine (nero o nero opale, come ogni altro) si trasmette indipendentemente dalla varieta’, che attiene ai lipocromi (rosso nel nostro caso, come ogni altra), ed entrambi indipendentemente dalla categoria che attiene alla struttura del piumaggio ed alla distribuzione dei lipocromi (brinato, intenso e mosaico). Devono quindi essere valutati in modo distaccato.

Il nero e’ il primo tipo base, si ricerca disegno lungo e largo, completo in ogni sua parte, comprese testa e fianchi che a volte hanno carenze. Purtroppo minima feomelanina bruna. Becco e zampe molto nere. La mutazione opale riduce sia la eumelanina nera che la feomelanina bruna, inoltre la nera e’ abbassata in parte nella pagina inferiore della penna. Sulle penne forti (remiganti timoniere e le maggiori copritrici) nei soggetti intensi pigmentati (cioe’ quelli che manifestano lipocromi, quindi non i bianchi) l’eumelanina nera assume tonalita’ azzurrina. Il resto e’ grigio, anche brinati e mosaico sono grigi e l’azzurrino e’ abbastanza utopistico. Semmai il grigio sia abbastanza brillante e non plumbeo.

Nel nero opale il disegno e l’ossidazione di becco e zampe segue gli stessi parametri del nero classico, con in piu’ il grigio che si ricerca azzurrino e che consegue, nei migliori soggetti, tale tono nelle penne suddette degli intensi pigmentati. E’ necessario accoppiare portatore per puro al duplice fine di avere il migliore tono delle melanine e preservare il piumaggio. In effetti l’abbassamento della melanina nella pagina inferiore della penna, con il suo peso rende difficile la buona qualita’ del piumaggio, che tende ad arricciarsi. L’accoppiamento con portatori, forse per la maggiore riduzione della melanina nera indotta, favorisce sia il piumaggio che la tonalita’ del colore.

Oggi sono stati selezionati ceppi il cui piumaggio resiste abbastanza anche con accoppiamenti in purezza, ma il tono del grigio non e’ ottimale e difficilmente raggiunge l’azzurrino. A complicare le cose e’ uscita una nuova mutazione, allelica all’opale e di conseguenza all’onice, che si chiama quarzo. Il quarzo, a quanto osservato, sembra che inibisca la feomelanina bruna, ma certo riduce meno l’eumelanina nera. Inoltre non vi e’ l’abbassamento nella pagina inferiore della penna, quindi diciamo scherzosamente che il calzino viene raddrizzato, rispetto all’opale. Non avendo abbassamento della melanina, nel quarzo, non si ha neppure danno al piumaggio.


Canarino di colore nero quarzo bianco - foto Montanaro Il quarzo appare con un disegno piu’ scuro dell’opale e senza mai azzurro. Il guaio e’ che il quarzo e’ recessivo verso la forma selvatica classica, ma a dominanza intermedia verso l’opale e gli intermedi aumentano la confusione. Oggi purtroppo si fa una confusione terribile fra neri opale, quarzo ed intermedi. Orribile a dirsi, quarzo ed intermedi spesso vincono in mostra al posto dei veri opale, specialmente all’estero. L’opale vero e’ a rischio. Ho dovuto precisarle cio’ per presentarle l’esatta situazione attuale.

Ora passiamo alla varieta’, il rosso si accoppia in purezza o eventualmente con rosso avorio, mai con fattori gialli. Il rosso deve essere il piu’ rosso possibile, con minima presenza di giallo. L’alimentazione colorante si somministra entro il quarantesimo giorno dalla nascita, quando si vuole l’ala naturale. Quando si vuole l’ala rossa, brutta e assurda ma richiesta nelle mostre internazionali, bisogna alimentare non solo da nido, ma bisogna anche somministrare il colorante gia’ alla femmina almeno una settimana prima dell’accoppiamento. Ho gia’ stigmatizzato questo sistema a suo tempo, ma le necessita’ sono queste.

Per quanto concerne la categoria, si accoppia intenso/brinato (la / sta per portatore) con brinato, nel mosaico si accoppia mosaico per mosaico o eventualmente intenso/mosaico per mosaico, ma per ora e’ meglio che si attenga a quella mosaico per mosaico. Gli intensi migliori non presentano tracce di brinatura e i brinati migliori brinatura uniforme; oggi e’ preferita fine. I mosaico devono avere contrasto fra le zone di elezione intense ed il bianco gessoso. Le zone di elezione sono maschera nel maschio o ciliari nella femmina, spalline e codione. Inoltre, i maschi avranno il cosiddetto scudetto sul petto e le femmine la carena. Queste parti del petto non sono zone di elezione, ma il lipocromo, ancorche’ brinato deve apparire. Nella altre parti al minimo, poiche’ si cerca il bianco gessoso. Da approfondire il discorso sulle categorie.


Canarino di colore nero opale rosso mosaico - foto dalla rete Come vede le caratteristiche di varieta’ e di categoria seguono i normali canoni, indipendentemente dal tipo di appartenenza. Non essendo caratteri legati al sesso, il sesso non ha importanza. E’ indifferente accoppiare maschio nero opale rosso intenso, con femmina nera portatrice di opale rossa brinata, o il contrario. I risultati sono sempre gli stessi e cioe’: meta’ neri portatori di opale e meta’ neri opale; rossi, meta’ intensi e meta’ brinati. Essendo una trasmissione indipendente, tipo e categoria si ricombinano indipendentemente; infatti i neri opale rossi saranno meta’ intensi e meta’ brinati, come pure i portatori, meta’ intensi e meta’ brinati.

Non importa se un riproduttore e’ opale intenso, i caratteri opale ed intenso si separano e nella prole avremo opale sia intensi che brinati, come pure portatori sia intensi che brinati. Ha fatto bene a comprare una femmina nera classica pura se buona; infatti accoppiata ad un nero opale avra’ tutti portatori, si spera buoni, da utilizzare l’anno successivo. Spero di essere stato esaustivo, in caso contrario mi telefoni pure, il direttore Chieppa le fornira’ il mio numero telefonico. Gradisca cordiali saluti.


Giovanni Canali