Caro Alessandro,
e' un piacere risentirti e sono contento di sapere che sei ancora alle prese con i nostri amati Fringillidi.
Relativamente alle due mutazioni che citi, pur essendo entrambe dominanti, hanno un effetto cromatico profondamente diverso.
La mutazione "gialla" di Gherardi interessa il lipocromo e la sua distribuzione, ed e' equiparabile a quella gia' presente nel Cardellino.
In pratica, per effetto di questa mutazione, il lipocromo giallo va ad interessare tutte le zone dove normalmente
non e' presente, conferendo al soggetto un aspetto "intenso" rispetto alla forma ancestrale.
La mutazione "silice", di origine cecoslovacca invece, aggredisce le melanine riducendole di molto eccezion fatta per le parti cornee (becco e zampe)
e per i disegni melanici del maschio (calottina e pizzetto).
L'effetto di questa ultima mutazione e' molto appariscente e sarebbe decisamente interessante traslarla nei lucherini americani e da lì al canarino di colore,
per vedere l'effetto finale sui disegni delle singole Specie. Ciao e buone feste.
Renzo Esuperanzi