Risponde Giovanni Canali
Gentile Sig. De Rosa,
L’agata eumo e' un tipo oggetto di dibattito e i pareri sono diversi, talora contrastanti.
Lo standard e' considerato da alcuni utopistico, poiche' ritengono che non sarebbe possibile avere disegno grigio scuro ben definito con occhi rossi ed anch’io propendo per tale ottica.
Ora per quel che concerne la morfologia, la varieta' e la categoria funziona tutto come al solito. Il disegno dovrebbe essere grigio scuro di tipologia agata, vale a dire completo in ogni sua parte, sottile, spezzato, di colore grigio scuro, la C.T.N. ha proposto grigio "piombo" con scelta secondo me inopportuna, visto che mi sembra poco conciliabile con la brillantezza dell’eumo e mi sembra piu' adatto e compatibile con la probabile mutazione quarzo, allelica all’opale ed all’onice.
Ritengo sarebbe bene muoversi come si fa di regola, accoppiando anche con ottimi classici per avere portatori ottimi come classici. Ho osservato con molta attenzione questa mutazione, ma non l’ho mai allevata visto che non l’apprezzo, per motivi che ho gia' spiegato in altre sedi.
Quindi mi baso su cio' che ho visto presso altri e le mie valutazioni sono più caute del solito.
Secondo me si tratta di vedere se e' compatibile o no l’occhio rosso con il disegno grigio scuro.
Se non lo fosse ritengo dovrebbe essere prioritario il disegno. Necessario vedere presso quali ceppi escono ottimi portatori e come appaiono i loro fratelli eumo. Ho anche il dubbio che i soggetti con occhio molto rosso non siano solo eumo ma piuttosto eumo-topazio, in considerazione del fatto che tali canarini, almeno quelli che ho visto io, hanno l’eumelanina degradante verso il brunastro, specialmente nelle remiganti. Circostanza da verificare, per ora e' solo un dubbio.
Per quello che attiene alla feo, deve essere drasticamente ridotta, visto che non solo sono agata, ma anche eumo, mutazione che riduce moltissimo la feo. Caratteristica degna di attenzione nell’eumo e' la brillantezza, se mancasse direi che il soggetto non ha valore. L’alula viene messa in evidenza in modo singolare, se non accadesse, a mio avviso, sarebbe grave difetto che potrebbe ripercuotersi anche altrove.
C’e' poi la questione rachide, visto che non e' un topazio si ritiene che dovrebbe essere scura, ma specialmente nelle femmine e' assai spesso chiara. Secondo alcuni la coesistenza di rachide scura e occhi rossi sarebbe irrealizzabile. Anche questo da verificare. La raccomandazione che mi sento di ribadirle e': portatori, portatori tipici, valutazione del parallelo fra portatori tipici come classici ed eumo loro fratelli.
Mi spiace di dovermi esprimere in modo molto dubbioso, ma la sicumera non appartiene alla mia natura al contrario molto cauta. Cordialmente
Giovanni Canali 
